Quando l’arte aiuta
la psichiatria
Con tele, pennelli e colori ad olio ritrovo la dolcezza dei paesaggi della mia infanzia, la Toscana, creando quadri che rasserenano gli animi degli osservatori.
Le mie opere: 1. La quiete dopo la tempesta 2. Tramonto a Pienza 3. Girasoli 4. Il riposo di Sahalima 5. Glicine 6. Knysna market 7. Puja market 8. Saki nel grano 9. Street Art 10. Spighe di grano
L’incomunicabilità delle emozioni può trovare sfogo nell’arte, per questo trovo sia un ottimo strumento terapeutico la pittura. Per rigenerare la pace interiore, per ritrovare l’energia necessaria per aiutare e donare tranquillità ai pazienti, anch’io mi dedico all’arte da anni.
Grazie alla pittura mi immergo totalmente nei colori, dando sfogo alla creatività e accoglienza, dove il pregiudizio lascia spazio alla conoscenza dell’altro, dove le etichette non esistono e l’arte, in tutte le sue forme, è il filo rosso che unisce.
Dalla pittura la mia curiosità insaziabile mi ha spinto verso la fotografia.
A questo link potete vedere le mie foto
Se siete curiosi di approfondire il mondo della mente vi consiglio questo romanzo
